Curiosità
Gli Emirati
Abu Dhabi, che in arabo significa “padre della gazzella”, fu fondata quando una giovane antilope guidò una tribù assetata verso una fonte d’acqua dolce, su un’isola dove si contavano non più di 300 capanne di palme (“barasti”), qualche costruzione in corallo e la fortezza del governante. Questo semplice insediamento isolano si è trasformato nella moderna città cosmopolita di Abu Dhabi, la capitale degli Emirati Arabi Uniti dallo skyline altissimo.
Per scoprire la religione e le tradizioni di Abu Dhabi, è imperdibile la visitadi uno dei luoghi più straordinari al mondo: la meravigliosa Grande Moschea Sheikh Zayed. Questo gioiello architettonico può accogliere la strabiliante cifra di 40.000 fedeli, è caratterizzata, inoltre, da 80 cupole, oltre 1.000 colonne, lampadari placcati in oro e ospita il tappeto intrecciato a mano più grande del mondo.
Sulla celebre Corniche, l’immenso e curato lungomare che si estende per otto chilometri, vi troverete aree giochi per bambini, una pista ciclabile con marciapiede separati, bar, ristoranti e la Corniche Beach, una spiaggia sorvegliata da bagnini. Potete anche trascorrere qualche ora sulle bellissime spiagge pubbliche di Saadiyat e di Yas oppure, se desiderate qualcosa di raffinato, potete prenotare una giornata presso il lussuosissimo Monte Carlo Beach Club a Saadiyat.
Dal wakeboard al surf, passando per il parasailing, dalle crociere a bordo di tipiche imbarcazioni per la raccolta di perle alle escursioni in kayak nelle foreste naturali di mangrovie, dai tour in motoscafo ad alta velocità alle immersioni e ai giri in barca, passando per le attività di snorkeling o nuoto, le acque dell'emirato sono tutte da scoprire.
Se volete il divertimento a 360°, l’isola di Yas è la meta giusta: potete scaldare i motori al circuito di Yas Marina, sede dell’annuale Gran Premio di Formula 1 Etihad Airways Abu Dhabi, prendere un caffè o rilassarvi nello straordinario Yas Viceroy, l’unico hotel al mondo costruito a cavallo di una pista di F1, provare le montagne russe più veloci del mondo al Ferrari World Abu Dhabi, bagnarvi allo Yas Waterworld, provare l'adrenalina alla Clymb la camera di volo per paracadutismo indoor più grande al mondo o fare l'esperienza dell'arrampicata sulla parete più alta al mondo, giocare sui suoi unici campi da golf e prendere il sole su una spiaggia di sabbia bianca.
Lo shopping è un passatempo nazionale ad Abu Dhabi, forse perché estremamente variegato, ma anche esentasse. Troverete di tutto: dai centri commerciali più lussuosi e ultra moderni con i marchi di tendenza ai piccoli negozi tipo souk, dove comprare tradizionali profumi, prodotti artigianali, spezie e tappeti.
Per scoprire il nostro stile di vita, recatevi al The Collection presso il St Regis Resort dell’isola di Yas ad Abu Dhabi e visitate i suoi esclusivi negozi, bar e ristoranti, tutti situati dentro un “villaggio” in stile mediterraneo con terrazze, cortili e piazze. Oppure visitate l'Eastern Mangroves Promenade, dove si trovano diversi ristoranti e luoghi di svago, benessere e bellezza racchiusi in una zona pedonale aperta da un arco e una splendida terrazza con vista sulle mangrovie. Se cercate un luogo di aggregazione sociale, portate la famiglia all’Al Raha Beach Plazas: potrete fare shopping, cenare o rilassarvi sul lungomare, godendovi il bellissimo panorama del Golfo Persico.
Se la cultura e il patrimonio storico vi affascinano, prendete un taxi per l’Heritage Village sul Corniche Breakwater e fate un tuffo nel passato, per scoprire lo stile di vita tipico del deserto. Troverete venditori di souvenir con cui contrattare, ma anche artigiani al lavoro per realizzare ceramiche, opere in tessuto e in metallo.
O lungo la Corniche andate a visitare il complesso Al Hosn che comprende il Forte Qasar Al Hosn risalente al 1795, La Casa degli Artigiani.
Da non perdere la visita del Museo Louvre Abu Dhabi con la sua stupefacente cupola di luci e le numerose mostre permanenti esposte.
La grande offerta golfistica di Abu Dhabi è caratterizzata da tante proposte diverse, sia che si tratti di strutture di livello agonistico sul sabbia o su manto erboso, che di più piccoli campi da golf o di un tranquillo green in pieno centro urbano, oppure ancora di un esclusivo campo “di sabbia” del tutto unico nel suo genere o di un campo situato nel cuore del patrimonio storico della regione, ad Al Ain.
A un’ora e mezza di auto dalla città di Abu Dhabi, Al Ain è uno dei più antichi insediamenti costantemente abitati e sito Patrimonio dell’umanità UNESCO.
La città è ricca di pittoresche fortezze. Tra gli edifici storici degli EAU, il forte di Al Jahili fu costruito nel 1891 per difendere la città e proteggere i suoi preziosi palmeti e oggi ospita la mostra permanente sulle avventure dell’inglese Sir Wilfred Thesiger e delle sue traversate del deserto di Rub Al Khali (Empty Quarter, in italiano “Il quartiere vuoto”) negli anni ’40. Il forte di Al Qattara è stato restaurato e ospita uno stupendo centro artistico e una galleria d’arte. Tra le sue mura si svolgono centinaia di esposizioni contemporanee e diversi workshop: dalla ceramica alla pittura, fino alla musica e alla calligrafia.
Fate un viaggio nella nostra cultura e nella nostra storia, visitando il museo cittadino. Diviso in tre sezioni principali (archeologia, etnografia e manufatti), il museo nazionale di Al Ain vi permetterà di scoprire vari aspetti della vita degli EAU, tra cui le collezioni di gioielleria beduina e di strumenti musicali tradizionali. Antica dimora del fondatore degli EAU, lo Sceicco Zayed Bin Sultan Al Nahyan, il palazzo-museo di Al Ain ospita una vasta gamma di oggetti appartenuti alla famiglia del governatore. I visitatori potranno vedere gli appartamenti privati e i giardini una volta abitati dal “padre della nazione”.
Per godere di una vista mozzafiato sulla città, prendete l’auto o un taxi, oppure, se avete resistenza, pedalate fino in cima allo Jebel Hafeet, l’altura rocciosa che domina la città, lungo una strada ventosa. Alto 1.240 metri, Jebel Hafeet è il monte più alto dell’emirato e il secondo degli Emirati Arabi Uniti.
Tra le altre attrazioni della città: l’oasi di Al Ain con i suoi sentieri freschi e ombreggiati, il sistema di irrigazione falaj risalente a 3.000 anni fa, oppure il mercato dei cammelli, uno dei pochi rimasti.
Le famiglie possono visitare lo zoo di Al Ain con i suoi oltre 4.000 animali e divertirsi a dar da mangiare alle giraffe, ad andare sui cammelli e visitare lo zoo per bambini “Elzeba”. La struttura dispone, inoltre, di tantissime aree attrezzate per il picnic e aree giochi, di una caffetteria e di un trenino per visitare il parco. Per trascorrere una giornata fuori porta a poco prezzo, provate il rinnovato Hili Fun-City, il parco a tema più antico del Golfo.
Gli amanti degli sport acquatici possono provare il Wadi Adventure, la prima struttura artificiale della regione dove fare rafting, kayak e surf alle pendici della maestosa vetta rocciosa Jebel Hafeet. Le onde artificiali per il surf raggiungono i 3,3 metri di altezza e sono le più alte al mondo, mentre la rete di canali del parco dove fare kayak misura 1,7 chilometri è la più lunga al mondo. Per provare l’adrenalina della velocità, provate l’Al Ain Raceway e scaldate i motori nel kartodromo più lungo della penisola Arabica, lungo 1,6 km.
Se volete provare il tour in fuoristrada più avventuroso degli Emirati e farvi emozionare da incredibili scenari, tra cui le più grandi dune di questa zona del Sahara, fate un salto ad Al Gharbia, la regione occidentale dell’emirato.
“Dove il deserto incontra il mare”, Al Gharbia si estende su una superficie pari ai due terzi dell’emirato di Abu Dhabi. Lungo i centinaia di chilometri di costa troverete spiagge e isole mozzafiato, mentre la miriade di antiche fortezze che sorge sullo sfondo dei bellissimi paesaggi vi racconteranno la storia della regione.
Il principale motivo per iniziare a esplorare questa vasta regione è il viaggio in macchina verso Liwa, storica oasi situata all’inizio del Rub Al Khali (Empty Quarter, in italiano “Il Quartiere vuoto”), la più grande distesa di sabbia al mondo. Liwa vi affascinerà con le enormi piane sabbiose del deserto e le sue alte dune. L’oasi sorge proprio all’inizio del celebre Rub Al Khali, detto anche quartiere vuoto, la porzione unica di deserto più estesa al mondo. Uno scenario sempre diverso dalle immense dune in continua trasformazione che, negli anni ’40 e ’50, ha reso famoso l’esploratore britannico Wilfred Thesiger e i suoi compagni provenienti dagli Emirati e dall’Oman.
Sebbene alle porte di uno dei deserti più grandi al mondo, Liwa ospita una vasta piantagione di palme da dattero che conta oltre 100.000 alberi. Quest’oasi di palme da dattero rientra fra i sempre più numerosi ecosistemi ufficialmente riconosciuti dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO) per la loro importanza in quanto preziose miniere di risorse genetiche, biodiversità e patrimonio culturale.
L’oasi è stata definita un GIAHS (Globally Important Agricultural Heritage System) e la FAO ha lodato l’impegno attivo degli EAU in favore della conservazione.
Simile a una fiaba da “mille e una notte”, lo splendido Qasr Al Sarab o Mirage Palace è una lussuosa oasi in pieno deserto. La struttura assomiglia a un’antica città fortezza arroccata sulla valle di dune rocciose ed è un resort cinque stelle che vi permetterà di provare tante attività da fare nel deserto: passeggiate in mezzo alle dune all’alba, cammellate, dune bashing, spettacoli di falconeria e barbecue sul fuoco.
Per godere al meglio dell’autentico patrimonio di Al Gharbia, partecipate a uno dei tanti eventi e festival che si svolgono durante l’anno: il Tel Moreeb Festival a gennaio; la scalata in cima delle dune per gli appassionati della guida nel deserto; il festival di Al Dhafrah, durante in quale si svolge la gara di bellezza per cammelli più ricca del mondo; l’Al Gharbia Watersports Festival ad aprile, un evento di 10 giorni dedicato agli sportivi di tutto il mondo in cerca di adrenalina pura per partecipare a competizioni di varie specialità, dalle gare di dragonboat, e kitesurf alle gare di dau e nuoto; il festival del dattero di Liwa a giugno, una vera e propria vetrina per questo buonissimo frutto del deserto.
Le Seychelles
La Digue si trova a 45 km da Mahé e 7 km da Praslin, è la quarta più grande Isola delle Seychelles.
La Digue è famosa in tutto il mondo per i suoi massi di granito scolpiti dal tempo che fanno da cornice alle spiagge di “borotalco”, la più famosa è Anse Sourse D’Argent. Luogo reso celebre in Italia per la pubblicità della Bilboa, palcoscenico del film i “Pirati” o dove sono state girate alcune scene del film Cast Away.
La particolarità che rende quest’isola così unica è che qui il tempo si è fermato. L’ unica strada che collega la grande parte dell’ Isola, viene percorsa, quasi esclusivamente, dalle biciclette; qualche carro trainato dai buoi (taxi) e un paio di macchine.
Il tutto in uno stile coloniale, con la gente sorridente che sa ancora apprezzare ogni istante della vita. Qui la natura incontaminata, la cucina creola genuina e gustosa, l’ ambiente famigliare che si respira ovunque vi farà vivere un esperienza di intenso relax e pace.
Cosa fare a La Digue
Sole e mare in spiaggie incredibili, trekking nella foresta, passeggiate a cavallo, immersioni e snorkeling, tutto in bici o a piedi...qui non c'è fretta!
- Visitare Il parco dell’ Union Estate e le sue tartarughe giganti centenarie, da non perdere il monumento nazionale dell’Isola “Plantation House” casa coloniale del XIX sec. di tipo francese. La casa venne utilizzata, anni fa, per girare il film ‘Goodbye Emmanuellé ed é uno dei monumenti storici più amati del patrimonio culturale delle Seychelles. Osservare il Granite Boulder (opera di madre natura) Il masso di granito si formo’ durante il periodo Precambriano, circa 750 millioni di anni fa, grazie al lento raffredamento del magma nelle profondita’ della crosta terrestre che causo’ la formazione di dei cristalli particolarmente grandi. Proseguire con la visita alla spiaggia più fotografata al mondo Anse Source d’Argent, portatevi delle scarpine di gomma per la barriera corallina che protegge la spiaggia dalle onde dell’Oceano
- Nella riserva di Veuve salire sul picco di Nid d’Aigle e osservare nella foresta di Takamata (mandarlo indiano) il piccolo uccelino pigliamosche Paradise Flychater specie endemica di quest’isola
- Osservare le famose orchidee della vaniglia e gustare il “buonissimo” gelato alla vaniglia da Chez Martson.
-Raggiungere in bicicletta Grand Anse e poi proseguire a piedi per Petit Anse e poi per Anse Coco, una fatica ben ripagata, godrete di spiaggie mozzafiato.
-Per i più coraggiosi raggiungere Anse Marron con i suoi massi piatti sul mare, uno spettacolo unico.(potete essere accompagnati da una guida con pochi euro)
Escursioni da La Digue
- Grand Soeur: dalle spiaggie favolose
- Petit Soeur , Felicitè e Ile Coco: sono stupende per lo snorkeling e le immersioni …si possono vedere passaggi di mante e varietà di pesci tropicali. Ile Coco offrè anche una bella varietà di coralli (è proibito toccarli) blue,rosso e attenzione al “corallo di fuoco” (il contatto con la pelle non è raccomandabile)
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